Il rinofiller è un’iniezione sottocutanea di acido ialuronico che consente di correggere alcuni difetti del naso e uniformare le sue “linee” senza dover ricorrere a un intervento di chirurgia estetica. Il candidato ideale per il rinofiller ha una piccola gobba o la punta del naso leggermente pendente.
Il filler dermico di acido ialuronico riempie le aree irregolari in cui viene iniettato, correggendo la gobba, sollevando la punta del naso o alzandone la radice (la base), previa visita e consulto.
Il rinofiller è indicato nei casi di gobbe poco pronunciate, naso infossato, difetti del dorso o della punta della narice, e avvallamenti anche dopo una rinoplastica. Tuttavia, non può correggere difficoltà respiratorie o deviazioni del setto nasale, che richiedono un intervento chirurgico.
Prima di decidere se procedere con il rinofiller, viene effettuato un test per simulare i risultati potenziali, scattando delle foto per valutare l’anatomia del naso e identificare le aree da riempire. In alcuni casi si utilizzano filler temporanei che si riassorbono in 24 ore per avere una previsione dei volumi finali. Se entrambi, paziente e medico, sono soddisfatti, si procede con la rinomodellazione vera e propria.
È possibile pianificare più sedute a distanza di pochi mesi, soprattutto quando si tratta della punta del naso, poiché il piano d’iniezione è più profondo rispetto ad altre aree del viso e richiede una progressione graduale.
L’effetto del rinofiller dura dai 9 ai 12 mesi. In alcuni casi, le ripetute iniezioni di acido ialuronico stimolano la naturale produzione di collagene, prolungando ulteriormente gli effetti del filler senza necessità di ritocchi.
Una volta iniettato, i cambiamenti sono immediati. Il naso avrà un aspetto naturale, e la procedura non richiede anestesia, poiché i filler contengono già una percentuale di anestetico. Non è necessaria alcuna medicazione e si può tornare subito alle normali attività quotidiane.
Dopo il rinofiller, si può incorrere in un leggero gonfiore o qualche piccolo livido vicino al sito di iniezione, specialmente nella zona della punta del naso, che è la più sensibile. Seguendo alcuni accorgimenti, è possibile ridurre i rischi di complicazioni: